Dipartimento per l'Università, l'Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica e per la Ricerca

Direzione Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca

 

PROGRAMMI DI RICERCA SCIENTIFICA DI RILEVANTE INTERESSE NAZIONALE

 

Progetto:

Previsione spazio-temporale di fenomeni franosi ad alto impatto nel quadro dei cambiamenti del regime delle piogge

franeprin@libero.it

 

Progetto

Consorzio

Obiettivi

Articolazione

Work-packages

Cronoprogramma

Risultati attesi

Verifica

 

 

 

 

Il Progetto

News

In Italia si è verificato un significativo incremento della frequenza e della magnitudo delle frane nelle ultime decadi, associato ai convergenti effetti della variazione del regime delle piogge, delle modifiche urbanistiche e dell'uso del suolo. Allo stato attuale, per le sue caratteristiche geomorfologiche e di urbanizzazione, il territorio italiano costituisce una delle aree al mondo a più elevato rischio da frana.

Queste caratteristiche rendono inadeguati molti studi di previsione delle frane e molti Piani di Assetto Idrogeologico (PAI) redatti in Italia solo fino a qualche anno fa; le pregresse conoscenze sulle reali condizioni di rischio da frana possono essere non affidabili, se non addirittura fuorvianti, compromettendo l'efficacia dei PAI.

Inoltre, i recenti progressi scientifici in questo campo, grazie alla continua acquisizione di dati ed informazioni ed al miglioramento dei modelli di simulazione disponibili, evidenziano ulteriormente la necessità di riesaminare l'intero quadro del rischio da frana in Italia.

Il presente progetto, raggruppando un numeroso gruppo di ricercatori con specifiche competenze nel settore, vuole costituire una importante occasione per sviluppare ricerche finalizzate alla protezione del territorio dal rischio-frane. In tale ambito, gli obiettivi generali del progetto sono: 1) messa a punto di metodologie innovative nello studio dei meccanismi d'innesco e di propagazione dei fenomeni franosi, legati alla variazione di pressioni interstiziali nelle masse (potenzialmente) instabili; 2) valutazione del ruolo delle modifiche del regime delle piogge in Italia sulla franosità; 3) definizione di procedure per la definizione della suscettibilità/pericolosità in diversi scenari geologici.

Il conseguimento di questi obiettivi consentirà il trasferimento dei risultati agli Enti territoriali competenti in materia di rischio da frana (Autorità di Bacino, Agenzie per la protezione ambientale, Protezione civile); inoltre tali obiettivi sono in piena sintonia con le finalità del Programma EC Horizon 2020, che include tra le sue principali ricerche le “Sfide della società” finalizzate anche alla difesa dei cittadini europei da pericoli di diversa natura, inclusi quelli antropici e naturali.

Lo studio proposto prevede l'integrazione di otto Unità di Ricerca (UR), afferenti ad altrettante strutture dipartimentali universitarie o al Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e sono l'Università degli Studi del Sannio (UR-UNISANNIO), coordinatrice del Progetto; l'Università degli Studi di Firenze (UR-UNIFI); l'Università degli Studi di Milano Bicocca (UR-UNIMIB); l'Università degli Studi di Bologna (UR-UNIBO); l'Università degli Studi di Chieti (UR-UNICH); l'Università degli Studi di Napoli Federico II (UR-UNINA); il Politecnico di Bari (UR-POLIBA); l'Istituto di Ricerca per la Prevenzione dalle catastrofi Idrogeologiche del CNR - sede di Perugia (UR-IRPI). Tutte le Unità di ricerca hanno consolidate esperienze nel campo degli studi delle frane in ambienti alpini ed appenninici, nello sviluppo di sistemi di monitoraggio, di caratterizzazione geotecnica dei materiali e modellazione numerica delle condizioni di innesco e di propagazione dei fenomeni franosi.

Per il raggiungimento degli obiettivi preposti il progetto è stato articolato in 7 WP (Work Packages): WP1 - Project Management , WP2 - Caratterizzazione dei fenomeni franosi e definizione del modello fisico, WP3 - Analisi e modellazione delle condizioni d'innesco, WP4 - Previsione spaziale, WP5 - Previsione temporale e simulazione della variazione del regime delle piogge, WP6 - Definizione ed implementazione di scenari di pericolosità e di rischio e Sistemi di allertamento, WP7 - Disseminazione. Ciascuna Work Package sarà sotto la responsabilità di una o due Unità di Ricerca e sarà articolata in specifiche tematiche sviluppate da una o più Unità di Ricerca.

14-12-2012

Ore 12 - 17

 

Kick-off meeting

 

CNR

Piazzale Aldo Moro, 7

00185 Roma

 

 

Presentazioni

Uni Sannio

Uni Napoli

Politecnico Bari

Uni Chieti-PE

Uni Firenze

Uni Bologna

CNR - IRPI

 

Università degli Studi del Sannio – Prof. Francesco Maria Guadagno – guadagno@unisannio.itÅ 0824 323634